Quali sono, quindi, le tinte più indicate da utilizzare per dipingere le varie stanze a seconda della loro destinazione d’uso? Vediamo insieme che cosa consiglia la cromoterapia, ovvero la medicina alternativa che si serve dei colori per migliorare l’umore e apportare effetti positivi per il benessere mentale dell’organismo.
Per cominciare, i colori caldi come giallo, rosso e arancione stimolano l’allegria e la vitalità, risultando particolarmente indicati per le pareti delle stanze della zona giorno.
In particolare, la luminosità del giallo risveglia il buonumore e stimola la fantasia e la creatività, rivelandosi ideale per ambienti come la cucina, il salotto, lo studio e soprattutto la camera dei bambini.
Anche l’arancione produce effetti simili al giallo, ma bisogna stare attenti a modularne l’intensità, onde evitare la stimolazione di effetti contrari come nervosismo e agitazione.
Il rosso, colore caldo per eccellenza, incentiva l’adrenalina e risveglia la passionalità, rivelandosi adatto per le pareti della cucina o della sala da pranzo e, in tonalità più sfumate, anche per la camera da letto.
Per la zona notte, comunque, più indicati sono i colori freddi come blu, viola, indaco e verde, che inducono calma e tranquillità.
In particolare, il blu – soprattutto nelle tonalità del turchese, dell’azzurro e del pervinca –, il viola e l’indaco sono perfetti per combattere l’ansia e lo stress favorendo il riposo e trasmettendo sensazioni di serenità e relax, per cui ben si adattano alle pareti della camera da letto o della stanza da bagno.
Il verde, infine, favorisce la concentrazione, e quindi è indicatissimo per le pareti di un ufficio o della stanza della propria abitazione utilizzata come studio.