L’uso dei colori freddi nell’arredamento casalingo è spesso associato ad uno stile nordico e austero. In realtà, i colori come l’azzurro, il blu e il verde, tipici di questi arredamenti, sono diffusissimi anche nelle regioni più calde del Mediterraneo.
Basta pensare alla magnifica Santorini o alle case e ai portoni della Turchia, caratterizzati proprio dalla preponderanza del colore blu. Ecco perché è sbagliato associare i colori freddi all’idea di un arredamento senza anima.
Anzi, è stato dimostrato da diversi studi come complementi d’arredo in blu o in verde possano rendere la casa un luogo più ospitale e tranquillo, proprio perché sono colori calmi che ispirano serenità e fiducia.
La scelta ricade soprattutto sulle tonalità prescelte. Il blu scuro, ad esempio, tende ad incupire l’ambiente e a diminuirne la luminosità, quindi è più indicato nei bagni, magari spezzato da un mosaico che gioca sulle diverse sfumature del blu.
Per chi vuole tingere le pareti di una camera da letto di blu, allora meglio optare per tonalità più calde come l’azzurro, il blu navy, carta da zucchero e tonalità pastello come il turchese.
Il colore verde è invece ideale per distanziarsi dalla ripetitività della vita quotidiana in città. Il verde è infatti subito associato al concetto di natura, soprattutto nelle sue tonalità più chiare come il verde mela.
Il verde diventa una scelta perfetta per le camerette dei bambini, soprattutto se convivono nella stessa stanza un maschietto e una femminuccia. E’ una scelta fresca e diversa dal solito, con un forte richiamo all’infanzia. Non solo: il verde chiaro è facile da abbinare a mobili sia bianchi, sia in legno.
Il verde scuro è invece una scelta più decisa, con una forte connotazione in stile inglese, da abbinare a mobili in legno scuro per una resa perfetta dell’arredamento. Meglio sceglierlo per stanze con più finestre e molto luminose, onde evitare l’effetto cupo – a meno che non si tratti di una biblioteca, dove il verde scuro è la scelta più classica e più d’effetto!