Il rapporto tra i colori è da sempre motivo di studio. Per questo nella scelta dei colori per le pareti di casa prestare la giusta attenzione.
Nell’abbigliamento, nella grafica, accostare due o più diverse varianti cromatiche può dar vita a riusciti connubi così come a perfetti disastri. Un concetto che si “amplifica” quando si tratta di scegliere i colori per pitturare i diversi ambienti di una casa o di una stessa stanza. In casi simili, infatti, la decisione sarà sicuramente più impegnativa, poiché destinata a durare per tempo e a determinare l’aspetto complessivo del nostro spazio a disposizione.
Per riuscire al meglio nell’intento di dare i giusti colori alla nostra abitazione, sarebbe opportuno seguire una serie di consigli apparentemente scontati, ma che possono davvero fare la differenza. La prima cosa da tenere in considerazione è che nella scelta della vernice per una stanza, non bisogna dimenticare la colorazione del pavimento, quella del tetto e dei mobili già presenti o da disporre in futuro. L’armonia di un ambiente è data in primis dalla concordanza tra tutti questi elementi.
Un altro fattore da non sottovalutare riguarda il numero di colori da impiegare nella stessa stanza: il consiglio è che siano al massimo tre, e che vengano scelti sulla base di reali affinità. A tal proposito, sarebbe meglio servirsi del cosiddetto cerchio cromatico, altresì conosciuto come “mazzetta”. Si tratta di una ruota di cartone dove i colori vengono divisi tra primari (giallo, rosso, blu), secondari (nati dalla mescolanza di due colori primari) e terziari (nati dalla mescolanza tra un colore primario e un colore secondario).
Valutare poi il gioco dei contrasti, considerando però che non esistono soltanto il bianco e il nero. Per giocare con i chiaroscuri è possibile impiegare anche le diverse tonalità dello stesso colore o utilizzare accostamenti tra tinte calde (l’arancione, il rosso e il giallo) e tinte fredde (il verde, il porpora e l’azzurro).